Metodo Isabella Tavilla

 

Il massaggio è una delle pratiche salutari più naturali e insieme più efficaci.

Agisce sul piano fisico: purifica, migliora la circolazione sanguigna e linfatica e aiuta ad espellere le tossine, tonifica muscoli e tessuti, migliora l’aspetto e la postura.

Ha effetti benefici anche sulla sfera psichica, perché è rilassante e distensivo.

Ancora, è qualcosa di più: attraverso il contatto fisico, il massaggio aiuta a sentire appieno il senso della propria presenza nel mondo e nei rapporti con gli altri.



Il massaggiatore dunque, oltre ad apprendere le tecniche del massaggio, compirà un grande lavoro su di sé: imparerà a sentire e gestire le emozioni date dal contatto.


Arriverà così ad uno stato di centratura interiore e ad un approccio empatico -ma sempre rispettoso- verso l’altro, che gli consentirà di aiutare il cliente a ritrovare la propria salute in modo naturale, attraverso l’attivazione delle intrinseche capacità di autoguarigione che ciascuno ha in sé.






La scuola di massaggio Arte del Massaggio di Milano si fonda sul Metodo Isabella Tavilla.

Il Metodo Isabella Tavilla (M.I.T.) è basato su un approccio particolare alle tecniche del massaggio classico, per un trattamento olistico nella cura della persona.

Si fonda tanto sulla competenza tecnica quanto sulle capacità di introspezione e di padronanza nelle relazioni.

Porta a sviluppare prima di tutto la sensibilità nel contatto, condizione necessaria per percepire lo stato fisico-energetico della persona che viene trattata.
Contemporaneamente, porta l’allievo a fare un lavoro approfondito su se stesso, per riconoscere e gestire al meglio le energie e le emozioni che nascono in un rapporto delicato e intimo come quello del massaggio.

Oltre alle principali manualità del massaggio classico svedese, il M.I.T. (metodo Isabella Tavilla) impiega tecniche particolari riprese da tradizioni orientali (ayurveda), native (massaggio andino) e moderne.
Al fine di approfondire la capacità di percepire e intervenire sullo stato fisico-energetico, utilizza pratiche diverse fra le quali: bioenergetica, Gestalt e alcune vie di lavoro sulle energie sottili.
Per sviluppare le capacità di automotivazione e relazione impiega strumenti elaborati da metodologie per lo sviluppo personale, fra le quali: l’art-therapy, il counseling e la Programmazione NeuroLinguistica (PNL).